Il libro pone l’accento sul nuovo periodo in cui è entrata l’umanità, nel quale – grazie a uno smascheramento della realtà di questo mondo – una gran parte di essa potrà percorrere il cammino della liberazione.
L’autore mostra che la vera liberazione è quella dell’autentico essere interiore, che potrà destare il suo mondo originale divino solo attraverso la rinascita di una personalità veramente nuova, libera dalla natura egocentrica tanto nel suo aspetto materiale che nei suoi aspetti sottili.
La conoscenza di sé è la porta del settemplice cammino del nuovo divenire umano, mediante un processo di trasmutazione della sua personalità.
È il classico cammino della “via stretta”, il Trasfigurismo, attraverso cui il candidato vede dispiegarsi fuori e dentro di sé i doni e i poteri del Nuovo Tipo Umano, utilizzabili esclusivamente al servizio dell‘intera umanità.